Vuoi guadagnare DENARO e PRODUTTIVITA’ tramite il CAMBIO del LUBROREFRIGERANTE? Ti spiego nel dettaglio come fare!

LE 3 FASI DA SEGUIRE PER ASSICURARTI UNA CORRETTA DURATA DEL LUBROREFRIGERANTE

Per garantire un’efficiente ed un’efficace durata dei fluidi lubrorefrigeranti ti consiglio di seguire accuratamente le seguenti 3 fasi:

  1. PREPARAZIONE corretta del lubrorefrigerante Di questo argomento ne ho dettagliatamente parlato in un mio articolo che trovi sul mio blog e che ti consiglio di leggere in  cui spiego 3 modi per preparare il lubrorefrigerante:  https://www.fabriziomilesi.it/evita-problematiche-in-produzione-utilizza-3-semplici-modi-per-preparare-correttamente-il-lubrorefrigerante/
  1. MONITORAGGIO PERIODICO dei parametri significativi che sono:
  1. Conseguenti azioni di MANUTENZIONE attraverso operazioni quali:
  • Rabbocchi per alzare od abbassare la concentrazione,
  • scrematura dell’olio estraneo separato in superficie,
  • prodotti per contrastare contaminazione batterica oppure la proliferazione dei funghi,
  • etc.

Questo però NON BASTA!

NON RISCHIARE UNA CONTAMINAZIONE! C’È UN IMPORTANTE STEP CHE NON DEVI DIMENTICARE DI FARE PRIMA DI CAMBIARE IL LUBROREFRIGERANTE …

… bisogna pulire in modo accurato il sistema macchina-impianti!

Questa operazione è importantissima altrimenti vanifica la corretta preparazione dell’emulsione che viene subito inquinata dai microrganismi e dai residui presenti in macchina, nelle sue tubature e nei relativi impianti.

Sporco, morchie, residui in genere e trucioli che si immagazzinano all’interno del centro di lavoro possono:

  • causare una instabilità chimico-fisica e batteriologica del lubrorefrigerante 
  • impedire il buon funzionamento meccanico dell’impianto 

E sai cosa può succedere nei casi più gravi? Si possono provocare rotture e conseguenti FERMI DELLA PRODUZIONE.

PENSI CHE BASTI SVUOTARE LE VASCHE DALL’EMULSIONE ESAUSTA PER ELIMINARE UN’ IMPORTANTE PERCENTUALE DI MICRORGANISMI?

TI RIPORTO UNO STUDIO ED UN MIO ANEDDOTO PERSONALE CHE TI DIMOSTRERÀ CHE NON È COSÌ

Uno studio, fatto da esperti nel settore lubrorefrigerante, ha portato a conoscenza del fatto che:

  • meno del 5% di microrganismi circolano con il fluido all’interno della macchina 
  • oltre il 95% dei microrganismi aderisce come film sulle superfici e pareti del centro di lavoro, sotto le coperture delle macchine, nelle tubature dell’impianto, sui trucioli di lavorazione e sui sedimenti sul fondo delle vasche

Cosa possiamo concludere? 

La maggior parte dei microrganismi viene rimossa solo con una minuziosa pulizia del macchinario

Questo studio è anche avvalorato da alcune casistiche che ho incontrato nel corso della mia decennale esperienza lavorativa che mi danno la possibilità di raccontarti un aneddoto:

Nel mese di giugno 2019 ho ricevuto una telefonata da un potenziale cliente di Gardone Val Trompia che mi ha chiesto se potevo passare presso la sua azienda perché era da tempo che non riusciva a risolvere il problema dei cattivi odori nel reparto. 

Appena incontrato mi disse che aveva provveduto a cambiare per ben due volte tutte le vasche dei centri di lavoro ma a distanza di 1 settimana il problema si era ripresentato.

Per analizzare la causa del problema gli chiesi qual era la procedura del cambio del lubrorefrigerante. 

Scoprii che non procedeva alla bonifica della macchina ma solo allo svuotamento del fluido con una pulizia veloce delle vasche e di seguito il nuovo riempimento.

Questo gli permetteva un veloce cambio dell’emulsione ma limitarsi a scaricare e pulire la vasca della macchina è un metodo di pulizia riduttivo. I batteri sono molto piccoli e non possono essere rimossi o uccisi con questo metodo soprattutto perchè ci sono punti poco accessibili della macchina e dell’impianto

A questo punto gli proposi di seguire una nuova procedura, (che di seguito ti descriverò in dettaglio),  con una sola macchina e vedere i risultati.

A distanza di tre settimane nella macchina il fluido lubrorefrigerante non presentava cattivi odori e la stabilità era ottima per cui il titolare decise di attuare il processo di bonifica in tutto il reparto.

La carica del fluido con la giusta procedura aveva una durata di un anno rispetto a prima che era costretto a quattro cambi all’anno con costi maggiori di lubrorefrigerante, smaltimento del fluido esausto e fermi produzione. 

Un bel risparmio di denaro!!!

Solo una buona pulizia del macchinario ti permette di:

  • avere una vita lunga della nuova emulsione
  • risparmiare denaro
  • aumentare la produzione!

2 IMPORTANTI MOTIVI PER CUI DEVI PROGRAMMARE REGOLARMENTE LA PULIZIA DELLA MACCHINA 

Il mio consiglio è quello di programmare periodicamente la pulizia della macchina e lo devi fare per due motivi:

  1. Non dover fermare la produzione nei momenti meno opportuni gravando in modo significativo sui tempi di consegna delle commesse
  2. Con la programmazione si riesce a dedicare il tempo giusto a questa importante attività

LE 16 FASI CHE TI CONSENTIRANNO DI FARE UNA PULIZIA MINUZIOSA DEL CENTRO DI LAVORO

  1. Definisci la data della pulizia e programma nei giorni precedenti l’aggiunta nel fluido lubrorefrigerante di un concentrato sanificante e detergente che aiuterà a disinfettare le vasche eliminando batteri e a detergere nel contempo la macchina utensile e le sue parti che non possono essere raggiunte facilmente (ad esempio le condotte).
    Sulla scheda tecnica del prodotto trovi le indicazioni per:
    – la percentuale da aggiungere al fluido lubrorefrigerante
    – il tempo minimo e massimo di lasciare il sanificante nel fluido senza interrompere la produzione per ottenere un buon risultato
  2. Rimuovi tutti gli apparati intorno alla macchina (cassoni e materiali di lavorazione)
  3. Leva pedali e dispositivi ausiliari
  4. Pulisci la pavimentazione e le superfici di lavoro dall’olio e dai trucioli
  5. Smonta le lamiere di copertura e aspira completamente la vecchia emulsione
  6. Se presente il serbatoio con impianto di alta pressione svuotalo completamente
  7. Rimuovi l’impianto di aspirazione, il filtro d’aria, il separatore
  8. Cerca di pulire anche le parti delle macchine difficili da pulire
  9. Rimuovi il vecchio filtro a nastro se presente
  10. Pulisci il convogliatore trucioli
  11. Rimonta il tutto
  12. Dopo aver rimosso l’emulsione esausta contenente il prodotto sanificante e detergente procedi con il risciacquo di tutto l’impianto con una emulsione fresca di flussaggio all’1-2% del nuovo lubrorefrigerante fino al livello di esercizio.
    Questa operazione consente di rimuovere i residui di igienizzante impiegato per la prima operazione in quanto solitamente alla lunga corrosivo per l’impianto.
  13. Fai circolare l’emulsione fresca  per 30 minuti in modo da lavare e sciacquare l’interno della macchina compreso le pistole
  14. Aspira completamente l’emulsione
  15. Riempi il serbatoio con la nuova carica con la concentrazione indicata per la specifica applicazione
  16. Lascia riposare la nuova emulsione un paio d’ore prima di utilizzare l’alta pressione

DOVE PUOI TROVARE INDICAZIONI SULLO SMONTAGGIO, MANUTENZIONE E PULIZIA DELLA MACCHINA?

La maggior parte delle macchine o dei centro di lavoro è dotata di un libretto di manutenzione che potrebbe aiutarti a capire come procedere allo smontaggio di alcune sue parti e l’attività di manutenzione e pulizia.

Se non lo trovi puoi cercare sul web; ci sono siti e forum che possono essere molto interessanti per recuperare informazioni utili a questa attività.

QUANDO UN LUBROREFRIGERANTE SI PUÒ DEFINIRE ESAUSTO?

NON SEI SICURO DI SAPERE QUANDO È IL MOMENTO CORRETTO DI PROCEDERE AL CAMBIO DEL FLUIDO?

Richiedi una consulenza per:

Conoscere ed imparare a GESTIRE IL TUO SISTEMA LUBROREFRIGERANTE dalla prima fase della preparazione, al monitoraggio dei parametri più importanti fino alla verifica consapevole che il fluido lubrorefrigerante è da sostituire 

Questo ti eviterà la maggior parte delle problematiche che incidono economicamente sulla tua azienda e sulla salute degli operatori.

“ Ok Fabrizio, molto interessante, ma non ho risorse interne che dedichino tempo a questa attività ”

Ho pensato anche a questo! Ti fornisco io un Servizio di assistenza programmato su base annua che include formazione e consulenza finalizzata a:

– Ottimizzare la produzione,

– salvaguardare la salute dei collaboratori,

– prevenire piccoli e grandi problemi connessi all’utilizzo ed al tipo di lubrorefrigerante utilizzato.

Il mio lavoro? Da 30 anni mi occupo di lubrorefrigeranti

ho lavorato con più di 300 aziende per migliorare la qualità dei loro prodotti e abbassare i costi di produzione

Compilando il form qui sotto possiamo entrare in contatto (gratuitamente) per analizzare la tua attività e capire come intervenire. Ti aspetto!

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